DropBox ha avuto un successo enorme, l’archiviazione di file online è oramai una prassi quotidiana per gli utenti di qualsiasi piattaforma e sono nati tantissimi servizi simili tra cui scegliere in base alle proprie esigenze. C’è chi fornisce accesso web, chi opzioni di editing dei documenti, chi gallerie fotografiche o possibilità di streaming video.
Tutti hanno in comune l’implementazione di crittografia per la connessione tra il computer e l’host cloud in modo di proteggere i dati ma poiché ognuno di questi servizi lo ha fatto con sistemi proprietari diventa difficile capire come i dati vengano protetti.
Nel caso selle aziende questo costituisce un problema perché sono strettamente vincolate alla salvaguardia dell’integrità e riservatezza dei dati.
Una soluzione può venire da servizi self-hosted, cioè servizi ospitati sui propri server anziché su un computer ‘straniero’ senza controllo. In questo modo si ha il pieno controllo dei file ospitati e condivisi.
Diamo un’occhiata a 4 di questi servizi:
FTPBox
FTPBox è un programma open-source che permette di sincronizzare i file ospitati su un server FTP con tutti i sistemi su cui è installato il client.
Questa è una soluzione ideale per i webmaster che hanno accesso a un server web o account di hosting con server FTP. L’ alternativa è un server FTP locale.
Se avete già accesso a un server FTP, tutto ciò che dovete fare è installare il software client su tutti i sistemi che si desidera sincronizzare.
Verrà richiesto l’IP del server FTP, il percorso, le credenziali di accesso del server, e la cartella principale.
E’ fornita anche un’interfaccia web qualora di disponga di PHP.
Purtroppo attualmente è disponibile solo per Windows e la sincronizzazione e la gestione della banda non sono disponibili.
E’ stata promessa però una versione per Linux e una per Mac in tempi brevi.
ownCloud
ownCloud è un software che offre un sistema indipendente per ottenere una area di archiviazione per i dati (cloud storage). Il progetto è stato avviato nel gennaio 2010 da Frank Karlitschek, del gruppo di sviluppo di KDE per creare una alternativa libera ai cloud provider commerciali ed è un’ottima alternativa a Dropbox o Google Drive.
Richiede un server web e una versione di PHP 5.3 o maggiore.
L’installazione è semplice e i client sono disponibili sia per Windows che per Linux che per Mac.
Ha molte funzionalità configurabili tra cui
- Supporto per la cifratura e il supporto per le connessioni SSL
- Versioning
- Web access
- Condivisione dei dati
- Condivisione del calendario, degli appuntamenti e video streaming
- Supporto per l’implementazione di un’ App store.
Syncany
Syncany è ‘ un progetto ancora in fase di sviluppo e non è nota una data di rilascio ma si preannuncia molto interessante. Offre flessibilità e notevoli opzioni di condivisione FTP, SFTP con ssh, utilizzo delle cartelle IMAP, WebDav,conmdivisione Windows Share ma anche hosting di terze parti come Amazon S3, Google, Rackspace e altri. In pratica avrete solo l’imbarazzo della scelta di dove mettere al sicuro i vostri dati.
Tutto sarà crittografato.
La prima versione sarà per Linux ma sono già in fase di studio release per Windows e Mac.
Offre agli utenti la possibilità di sincronizzare qualsiasi cartella del sistema, e non solo i file e le cartelle che si trova in una cartella principale che crea il software durante l’installazione.
Purtroppo ultimamente ha subito un rallentamento ma il progetto non è morto, assicurano gli sviluppatori, e dovrebbero esserci novità prossimamente.
SparkleShare
SparkleShare è un software pensato principalmente per la condivisione e la collaborazione tra persone diverse. E’ gratuito open source, e ha client sia per Linux che per Windows che per Mac. E’ incentrato sui progetti e permette la sincronizzazione di file con i più popolari provider che offrono hosting di codice come Github o Gitorious.
E’ necessario configurare un server con open-ssh e sul sito è fornito un tutorial dettagliato dei passi da seguire.
Purtroppo però il programma non viene aggiornato da quasi un anno.
Probabilmente tra questi il migliore è ownCloud ma come sempre dipende dalle esigenze e preferenze personali.
Voi che soluzione avete adottato?
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