Immersioni senza limiti di tempo. Un sogno? Potrebbe diventare realtà grazie al concept del coreano Jeabyun Yeon.
Respirare sott’acqua con una specie di branchie artificiali. Triaton crea l’ Homo Aquaticus.
“Triton uses a new technology of artificial gill model.
– It extracts oxygen under water through a filter in the form of fine threads with holes smaller than water molecules.
– This is a technology developed by a Korean scientist that allows us to freely breathe under water for a long time.
– Using a very small but powerful micro compressor, it compresses oxygen and stores the extracted oxygen in storage tank.
– The micro compressor operates through micro battery.
– The micro battery is a next-generation technology with a size 30 times smaller than current battery that can quickly charge 1,000 times faster.”
Triton è costituito da due bracci ramificati, che fungono da branchie artificiali, per fornire aria respirabile in continuazione, avvicinando l’uomo ai pesci. L’acqua di mare contiene in effetti 34% di ossigeno e 60% di azoto. Triton estrae l’ossigeno dall’acqua, attraverso un filtro costituito da fili sottili con fori più piccoli delle molecole d’acqua, grazie a un potente micro compressore che lo immette in un piccolo serbatoio di stoccaggio. Il micro compressore opera attraverso una micro batteria con tecnologia di prossima generazione, 30 volte più piccola delle batterie attuali, e che può ricaricarsi 1.000 volte più velocemente.
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Nn ha senso
Sotto i 6 metri l’ossigeno uccide